Votazione per l'opera in memoria delle vittime della pandemia
Fino a quando si può votare
La votazione è aperta fino alle ore 23,59 del 5 agosto 2021.
Dove si può votare
Si può votare al termine di questa pagina utilizzando l'apposito modulo di voto. In alternativa è possibile votare in modalità cartacea presso l'edicola in piazza S. Martino.
Chi può votare
Possono votare le persone che hanno partecipato alla sottoscrizione, attraverso donazioni in denaro o di materiale.
Quanti elaborati posso scegliere?
Ogni partecipante alla votazione può scegliere un solo elaborato.
GUARDA IL VIDEO RIGUARDANTE LA VOTAZIONE
- GLI ELABORATI IN CONCORSO -
Elaborato n. 1: TORNEREMO A RIVEDER LE STELLE
Ritirato su richiesta dell'autrice.
Elaborato n. 2: FEDE, PASSIONE E SPERANZA
Il mio bozzetto è ispirato alla “Croce della Camargue” anche se con un significato leggermente diverso.
La CROCE rappresenta la fede nel Signore e ci ricorda la sofferenza che abbiamo provato in questi due anni a causa delle numerose restrizioni e della perdita dei nostri cari.
Il CUORE simboleggia l’amore che abbiamo nutrito in vita per i nostri cari e che continuiamo a nutrire per i nostri defunti.
L’ANCORA rappresenta la speranza nella Resurrezione ed in un futuro migliore.
L’opera sarà realizzata in ferro o in altro materiale compatibile.
Elaborato n. 3: DA CODOGNO A CERRETO... UNITI NEL RICORDO!
L’iniziativa intrapresa a Cerreto Sannita in memoria delle vittime della pandemia è particolarmente rilevante anche per noi abitanti di Codogno, città tristemente nota per essere stato il primo grande focolaio italiano dell’epidemia.
La nostra idea è molto semplice e vuole unire nella lettera “C” le città di Codogno e Cerreto Sannita, unite nella sofferenza e nel ricordo.
I due cuori rappresentano:
IL CUORE GRANDE il grande amore che nutriamo per i nostri cari defunti.
IL CUORE PICCOLO l’amore, che da lontano, continuano ad infonderci i nostri cari scomparsi.
L’opera sarà eventualmente realizzata nel materiale e nei modi ritenuti più opportuni dal comitato organizzatore al quale va il nostro ringraziamento per questa lodevole iniziativa. Ricordare è importante!
Elaborato n. 4: AIUTIAMOCI NEL DOLORE
Il Covid ha colpito tutti: uomini e donne, giovani e anziani, bianchi e neri, etero e gay, ricchi e poveri…… non resta altro che imparare e iniziare a vivere all’insegna del rispetto reciproco perché ogni differenza va superata e ogni persona va rispettata. Il mio disegno vuole spiegare proprio questo.
Elaborato n. 5: LA TORMENTA COVID
ESCLUSO DALLA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO perché, nonostante i solleciti, non ha depositato una garanzia riguardante la titolarità dell'opera presentata.
Elaborato n. 6: DONNE DOLENTI
Scultura a tutto tondo con donne dolenti, realizzata in terracotta smaltata per esterno ed alta 70cm escluso il piedistallo. L'opera lascia trasparire la sofferenza di questo periodo rivolta soprattutto ai nostri cari scomparsi così prematuramente.
Elaborato n. 7: ALL'OMBRA DEL CUORE
L'opera, in ferro battuto (o in legno), rappresenta i polmoni: alberi che sono stati l'organo bersaglio principale del virus. A sinistra sono raffigurati sani, a destra interrotti. Ai piedi dell'albero/polmone giace la vittima della pandemia spesso morta da sola senza il conforto (cuori sul retro dell'albero) dei suoi familiari.
Elaborato n. 8: UNA NUOVA RINASCITA
ESCLUSO DALLA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO perché, nonostante i solleciti, non ha depositato una garanzia riguardante la titolarità dell'opera presentata.
Elaborato n. 9: SPES ULTIMA DEA
“La speranza è l’ultima a morire!”. Quante volte abbiamo sentito queste parole…
La divinità romana SPES era infatti l’ultima dea ad essere invocata, l’ultima risorsa per l’uomo, l’ultima speranza per un futuro migliore, un sostentamento contro le avversità del presente ed i dolori della vita quotidiana.
Non dimentichiamo che la parola speranza deriva dalla radice sanscrita spa- che significa “tendere verso una meta”. Ed è proprio questo il fine del nostro sperare: protenderci verso qualcosa che ci aiuta ad andare avanti.
Il bozzetto in oggetto è tratto da una fra le mie stampe antiche preferite: si tratta di una incisione stampata su carta non retroscritta risalente ai primi anni del XIX secolo. Raffigura la dea romana della Speranza SPES ed è tratta da una raffigurazione pompeiana.
Nella realizzazione del disegno ho aggiunto una primula nella mano della dea, chiaro riferimento al recente passato.
Si potrebbe usare come modello per una statua a tutto tondo o un bassorilievo, nell’ambito delle disponibilità date dalla raccolta fondi organizzata dalla Vostra Associazione.
Elaborato n. 10: RICORDO NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE SOCIALE
Nel visitare la sede della Società Operaia di Cerreto Sannita sono rimasto colpito dall'epigrafe che ricorda i tre soci caduti in guerra, situata proprio difronte al cancello di ingresso. Quella epigrafe presenta ai quattro angoli delle stelline con la scritta "GLORIA" e dei simboli militari.
La mia idea prende ispirazione da quella epigrafe e riguarda la realizzazione di un'altra epigrafe (anche sotto forma di pannello ceramico) con ai lati quattro primule e il testo riportato, modellato sulla base dell'epigrafe citata. Viene ricordato il socio della Società scomparso a causa del Covid Giovanni Cenicola.
La collocazione dovrebbe essere nello spazio sottostante l'epigrafe già collocata.
Elaborato n. 11: MATTONELLE D'INCIAMPO
Abbinare la ristrutturazione del vostro giardino alla installazione, nello stesso pavimento del giardinetto, dell'opera sul modello delle pietre di inciampo. Nasce così la mia idea che prevede la costruzione di un pavimento maiolicato (da esterno) bicolore: verde ad indicare la speranza, celeste ad andicare il ricordo. Ad alternanza fra le varie mattonelle dovrebbero essere impressi i nomi delle locali vittime.
Elaborato n. 12: VERSO LA LUCE
La mia proposta presenta delle figure che vengono rapite verso la luce (l'aldilà) a causa del Covid. In basso, nella terra, sono presenti tanti quadrifogli: questo fiore, infatti, ha tre grandi significati:
1) LA SPERANZA
2) LA FEDE
3) L'AMORE
Sarebbe ideale realizzare una statua a tutto tondo in bronzo, marmo o gesso rivestito per resistere alle intemperie.
Elaborato n. 13: TRITTICO
ESCLUSO DALLA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO perché, nonostante i solleciti, non ha depositato una garanzia riguardante la titolarità dell'opera presentata.
Elaborato n. 14: L'ADDIO
Due mani si lasciano, per sempre.
Elaborato n. 15: IL PASSAGGIO DEL RICORDO
Il mio progetto prevede la costruzione di due muretti isolati paralleli alti ciascuno 2 metri e spessi 60 cm. Fra questi due muretti ci sarà un passaggio stretto (non strettissimo): questo sarà il passaggio del ricordo da attraversare. Le pareti nere dei muretti in marmo Marquina, unitamente al contrasto del cielo e dello sfondo verde del giardino, contribuiranno a infondere quei sentimenti commemorativi tipici dei memoriali contemporanei.
Elaborato n. 16: CONSOLAZIONE
DESCRIZIONE: Nel mio bozzetto una mano immaginaria, simboleggiante le vittime Covid, consola una mano di una persona in vita. Quest'ultima, simboleggiante parenti e amici delle vittime, stringe un IRIS, simbolo del bene e della speranza.
Elaborato n. 17: FUOCO INTERIORE
ESCLUSO DALLA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO perché, nonostante i solleciti, non ha depositato una garanzia riguardante la titolarità dell'opera presentata.
Elaborato n. 18: BALATONUDVARI
In uno dei miei tanti viaggi in giro per l'Europa ho piacevolmente sostato lungo il "mare dell'Ungheria", il lago Balaton. Fra i tanti villaggi che si affacciano sul lago ce ne è uno molto interessante, chiamato "BALATONUDVARI" . Il piccolo cimitero del villaggio è diviso fra tre confessioni religiose ed in quella calvanista le croci scompaiono per dare spazio ad antiche lapidi a forma di cuore. Sono straordinarie nella loro semplicità e per questo ho voluto riportarle nel mio schizzetto. Si potrebbe realizzare una lapide simile a forma di cuore, a livello del terreno. Come scritta ho pensato alla famosa locuzione latina "De mortuis nihil nisi bonum" (dei morti niente si dica se non il bene). É un chiaro riferimento alle tante malelingue che in questi mesi hanno accusato le vittime da Covid19 di essere state "superficiali, sbadate o di aver voluto la morte con le loro azioni...." Persone misere e inutili!
Elaborato n. 19: GIRASOLI
L'autore ha voluto ritirarsi dal concorso in data 11-07-2021 a causa della "indisponibilità improvvisa dell'opera" .
Elaborato n. 20: SPERIAMO SEMPRE
ESCLUSO DALLA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO perché, nonostante i solleciti, non ha depositato una garanzia riguardante la titolarità dell'opera presentata.
Elaborato n. 21: ALBERO DEL MONDO
Per il disegno mi sono ispirato allo Yggdrasill e alle sue raffigurazioni moderne.
Un albero del mondo che cresce con il nostro amore soprattutto, amore verso chi abbiamo amato e verso chi continuiamo ad amare, in questo mondo o in un altro.
Elaborato n. 22: SPERANZA
Il disegno raffigura la personificazione della speranza, immortalata nell'atto di accarezzare in forma consolatoria una primula, il fiore simbolo del periodo Covid.
Si prevede la realizzazione di una statua a tutto tondo.
Elaborato n. 23: RASSEGNAZIONE E FIDUCIA
Due mani fuoriescono dal suolo forti e protratte verso il cielo. Sono mani rassegnate a causa degli eventi e dei lutti subiti ma allo stesso tempo fiduciose nel disegno divino.
Oltre al marmo si potrebbe pensare a qualche stampa 3d per la realizzazione...
MODULO PER L'INVIO DEL VOTO
LEGENDA:
"Oggetto": scrivere il proprio nome e cognome
"La tua email": scrivere la propria email
"Messaggio": scrivere il numero dell'elaborato scelto
PREMERE SU "INVIA!" ALLA FINE!
Avviso: in caso di problemi con l'invio del modulo è possibile, in alternativa, inviare una email all'indirizzo somscerretosannita@gmail.com con scritto nome e cognome e numero dell'elaborato scelto.
RICORDIAMO CHE SONO VALIDI SOLO I VOTI INVIATI DA PERSONE CHE HANNO PARETCIPATO O PARTECIPERANNO ENTRO IL TERMINE DELLA VOTAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE PER SOSTENERE LE SPESE.
Grazie per la collaborazione!